Recensione The Sims 2
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Recensione The Sims 2
[PC] I sim tornano all’assalto dei nostri PC in una nuova e strabiliante versione, con tante novità particolarmente ghiotte e interessanti, che renderanno l’esperienza di gioco ancora più divertente, ma è davvero tutto oro quello che luccica? Questa volta pare proprio di sì.
Per chi non sapesse cos’è questo gioco, sappiate che si tratta di un titolo praticamente a sé stante, una simulazione di vita. L’originale ha battuto ogni record di vendite e incassi preesistente ed è stato seguito da innumerevoli espansioni che, di volta in volta, andavano ad aggiungere un pezzetto alla simulazione, rendendola più completa.
Lo scopo principale era semplicemente far vivere i nostri sim all’interno di una casa, non importava come, purchè avessero tutto ciò che è necessario alla vita (un tetto, del cibo…) ed era possibile andare avanti all’infinito.
Il sogno americano
Il sistema di aspirazioni merita un discorso approfondito. Saremo, in ogni caso, noi a scegliere le aspirazioni dei nostri sim, sia se creeremo il personaggio tramite l’editor, sia se sarà un discendente di una delle famiglie. In tutte le fasi della vita successive, il personaggio sarà caratterizzato da quattro aspirazioni e tre paure, a seconda della scelta fatta in precedenza. I desideri spaziano dall’ottenere una promozione, al trovare la donna della propria vita, alla semplice voglia di chiacchierare o giocare con qualcuno. Da segnalare che le aspirazioni saranno diverse nelle varie età. Per un adolescente focoso, la soddisfazione più grande sarà quella di baciare per la prima volta, mentre per un’ adulto della stessa pasta quella più appagante sarà di unirsi in effusioni amorose con un altro sim (tra l’altro sono possibili anche relazioni non eterosessuali), in alcuni casi addirittura riuscire a farlo con più personaggi in una sola giornata.
Ogni volta che un sim si sveglierà, le sue aspirazioni e paure cambieranno (anche se spesso risulteranno essere le stesse), e sarà compito nostro dedicarci a soddisfarne o evitarne la maggior parte. In alcuni casi potrà essere molto semplice, capiterà per esempio che un sim voglia parlare con un altro, e molte volte i personaggi ci penseranno da soli.
Nel caso che si realizzino troppe paure, il nostro sim entrerà in depressione e arriverà misteriosamente dal cielo uno psicoterapeuta che lo curerà, riportandolo in uno stato quantomeno accettabile. Il periodo successivo, tuttavia, potrebbe essere spiacevole. Non sarà infatti facile riportare in alto il morale del personaggio, inoltre risulterà spesso più scorbutico con gli amici o i componenti della famiglia. Un livello di aspirazione particolarmente alto, invece, compenserà eventuali necessità (fame, divertimento) e prolungherà la vita del sim, oltre a fornire i già citati punti bonus.
No martini? No party!
Una novità che ho apprezzato particolarmente è che ora sarà possibile festeggiare gli eventi più lieti della vita dei personaggi (matrimoni, compleanni, promozioni nelle carriere), invitando a casa tutti i conoscenti (che poi decideranno se partecipare o meno alla festa). In molti casi questo sarà un desiderio dei personaggi: per esempio i genitori spesso vorranno organizzare una festa di compleanno per i figli o due sposi saranno molto contenti di un party nuziale.
Le feste avranno inoltre un punteggio di riuscita, ottenuto combinando vari elementi, i quali vanno dal numero di partecipanti alla qualità del cibo servito ai divertimenti offerti.
Saranno anche molto importanti per fare conoscenza con nuovi sim. Non sarà raro, infatti, che si presentino al party personaggi mai visti prima, consentendoci così di stringere nuove amicizie assai importanti sia per le aspirazioni (in molti casi) sia per progredire nelle carriere.
Siamo tutti scienziati e architetti
La base da cui partire, a meno di non voler utilizzare nuclei famigliari preesistenti, sarà creare un personaggio o una famiglia. L’editor è stato notevolmente espanso e ora sono disponibili un’infinità di nuove opzioni atte a delineare con precisione ogni aspetto del nostro sim. Dopo aver scelto l’età e il sesso del personaggio, incominceremo a crearlo dai caratteri fisici generali (grasso\magro, colore della pelle, un appunto va fatto sull’assenza di un parametro che consenta di configurare l’altezza), continuando con vari dettagli, rivolti in particolar modo, come è lecito aspettarsi, al viso. Potremo, tramite una comoda interfaccia, definire con sempre maggior chiarezza i tratti somatici dei vari componenti della famiglia, con una precisione infinitamente maggiore rispetto al primo titolo della serie. Saremo infatti liberi di scegliere la forma del volto, la pettinatura, il colore dei capelli e degli occhi, ma potremo anche scendere più nel dettaglio andando a modificare, tramite appositi parametri, le caratteristiche di particolari zone del volto. Sarà possibile, per esempio, rendere il mento o le sopracciglia più o meno pronunciate, aumentare la distanza tra gli occhi, cambiare la forma degli zigomi e un mare di altre possibilità che, data la loro ampiezza, non consentono di essere elencate. In seguito potremo scegliere l’abbigliamento da una collezione abbastanza vasta, e saranno anche disponibili alcuni accessori, quali occhiali e cappelli, che ci daranno la possibilità di personalizzare al massimo il look dei nostri sim. La fase successiva consisterà nello stabilire il carattere del personaggio, o tramite la scelta di un segno zodiacale, oppure modificando i vari campi (scegliendo tra diverse opzioni, come estroversione, serietà, livello di ordine…), inoltre dovremo decidere tra 5 tipi di aspirazioni (di successo, famigliari, amorose, di conoscenza o di popolarità), che saranno fondamentali, durante la fase di gioco, in merito alla formazione dei desideri e delle paure dei personaggi.
Ora che abbiamo pronta una famiglia, dovremo occuparci di trovar loro una casa. Potremo decidere di posizionarne una “prefabbricata”, comprarne una tra quelle già disponibili oppure acquistare un lotto di terreno e dedicarci personalmente alla progettazione dell’edificio.
Le novità sono parecchie anche qui, a cominciare dalla possibilità di creare fino a 5 piani (se si includono il piano rialzato e il quarto, che però non consente di posizionare un tetto), inoltre potremo ora posizionare porte e finestre anche sulle pareti messe in diagonale rispetto alla griglia e costruire anche sulle zone inclinate. Sono disponibili, poi, molte nuove rifiniture, accessori (ringhiere, cancelli…) ed elementi per personalizzare al massimo la casa. Un difetto da segnalare, a mio giudizio abbastanza grave, è la scarsità di oggetti a disposizione per arredare le case. E' evidente che i programmatori hanno intenzione di lanciare in tempi brevi un’espansione per ovviare a questa mancanza, ma ciò costringerà tutti gli appassionati a sborsare altri soldi oltre a quelli necessari per l’acquisto del gioco originale, tuttavia non ho dubbi che ben presto le comunità online metteranno a disposizione tonnellate di nuovi arredi creati dai vari appassionati, come accadde per l’originale. E’ possibile, inoltre, usare un browser interno del gioco che consente di scaricare nuovi oggetti direttamente dal sito ufficiale.
Come già era possibile nel primo “The Sims” grazie all’espansione Hot Date, potremo modificare lotti comunitari, costruendo, ad esempio, centri commerciali, parchi e ristoranti, consentendo, così, di avere una vita “pubblica” ai vari sim.
Per chi non sapesse cos’è questo gioco, sappiate che si tratta di un titolo praticamente a sé stante, una simulazione di vita. L’originale ha battuto ogni record di vendite e incassi preesistente ed è stato seguito da innumerevoli espansioni che, di volta in volta, andavano ad aggiungere un pezzetto alla simulazione, rendendola più completa.
Lo scopo principale era semplicemente far vivere i nostri sim all’interno di una casa, non importava come, purchè avessero tutto ciò che è necessario alla vita (un tetto, del cibo…) ed era possibile andare avanti all’infinito.
Il sogno americano
Il sistema di aspirazioni merita un discorso approfondito. Saremo, in ogni caso, noi a scegliere le aspirazioni dei nostri sim, sia se creeremo il personaggio tramite l’editor, sia se sarà un discendente di una delle famiglie. In tutte le fasi della vita successive, il personaggio sarà caratterizzato da quattro aspirazioni e tre paure, a seconda della scelta fatta in precedenza. I desideri spaziano dall’ottenere una promozione, al trovare la donna della propria vita, alla semplice voglia di chiacchierare o giocare con qualcuno. Da segnalare che le aspirazioni saranno diverse nelle varie età. Per un adolescente focoso, la soddisfazione più grande sarà quella di baciare per la prima volta, mentre per un’ adulto della stessa pasta quella più appagante sarà di unirsi in effusioni amorose con un altro sim (tra l’altro sono possibili anche relazioni non eterosessuali), in alcuni casi addirittura riuscire a farlo con più personaggi in una sola giornata.
Ogni volta che un sim si sveglierà, le sue aspirazioni e paure cambieranno (anche se spesso risulteranno essere le stesse), e sarà compito nostro dedicarci a soddisfarne o evitarne la maggior parte. In alcuni casi potrà essere molto semplice, capiterà per esempio che un sim voglia parlare con un altro, e molte volte i personaggi ci penseranno da soli.
Nel caso che si realizzino troppe paure, il nostro sim entrerà in depressione e arriverà misteriosamente dal cielo uno psicoterapeuta che lo curerà, riportandolo in uno stato quantomeno accettabile. Il periodo successivo, tuttavia, potrebbe essere spiacevole. Non sarà infatti facile riportare in alto il morale del personaggio, inoltre risulterà spesso più scorbutico con gli amici o i componenti della famiglia. Un livello di aspirazione particolarmente alto, invece, compenserà eventuali necessità (fame, divertimento) e prolungherà la vita del sim, oltre a fornire i già citati punti bonus.
No martini? No party!
Una novità che ho apprezzato particolarmente è che ora sarà possibile festeggiare gli eventi più lieti della vita dei personaggi (matrimoni, compleanni, promozioni nelle carriere), invitando a casa tutti i conoscenti (che poi decideranno se partecipare o meno alla festa). In molti casi questo sarà un desiderio dei personaggi: per esempio i genitori spesso vorranno organizzare una festa di compleanno per i figli o due sposi saranno molto contenti di un party nuziale.
Le feste avranno inoltre un punteggio di riuscita, ottenuto combinando vari elementi, i quali vanno dal numero di partecipanti alla qualità del cibo servito ai divertimenti offerti.
Saranno anche molto importanti per fare conoscenza con nuovi sim. Non sarà raro, infatti, che si presentino al party personaggi mai visti prima, consentendoci così di stringere nuove amicizie assai importanti sia per le aspirazioni (in molti casi) sia per progredire nelle carriere.
Siamo tutti scienziati e architetti
La base da cui partire, a meno di non voler utilizzare nuclei famigliari preesistenti, sarà creare un personaggio o una famiglia. L’editor è stato notevolmente espanso e ora sono disponibili un’infinità di nuove opzioni atte a delineare con precisione ogni aspetto del nostro sim. Dopo aver scelto l’età e il sesso del personaggio, incominceremo a crearlo dai caratteri fisici generali (grasso\magro, colore della pelle, un appunto va fatto sull’assenza di un parametro che consenta di configurare l’altezza), continuando con vari dettagli, rivolti in particolar modo, come è lecito aspettarsi, al viso. Potremo, tramite una comoda interfaccia, definire con sempre maggior chiarezza i tratti somatici dei vari componenti della famiglia, con una precisione infinitamente maggiore rispetto al primo titolo della serie. Saremo infatti liberi di scegliere la forma del volto, la pettinatura, il colore dei capelli e degli occhi, ma potremo anche scendere più nel dettaglio andando a modificare, tramite appositi parametri, le caratteristiche di particolari zone del volto. Sarà possibile, per esempio, rendere il mento o le sopracciglia più o meno pronunciate, aumentare la distanza tra gli occhi, cambiare la forma degli zigomi e un mare di altre possibilità che, data la loro ampiezza, non consentono di essere elencate. In seguito potremo scegliere l’abbigliamento da una collezione abbastanza vasta, e saranno anche disponibili alcuni accessori, quali occhiali e cappelli, che ci daranno la possibilità di personalizzare al massimo il look dei nostri sim. La fase successiva consisterà nello stabilire il carattere del personaggio, o tramite la scelta di un segno zodiacale, oppure modificando i vari campi (scegliendo tra diverse opzioni, come estroversione, serietà, livello di ordine…), inoltre dovremo decidere tra 5 tipi di aspirazioni (di successo, famigliari, amorose, di conoscenza o di popolarità), che saranno fondamentali, durante la fase di gioco, in merito alla formazione dei desideri e delle paure dei personaggi.
Ora che abbiamo pronta una famiglia, dovremo occuparci di trovar loro una casa. Potremo decidere di posizionarne una “prefabbricata”, comprarne una tra quelle già disponibili oppure acquistare un lotto di terreno e dedicarci personalmente alla progettazione dell’edificio.
Le novità sono parecchie anche qui, a cominciare dalla possibilità di creare fino a 5 piani (se si includono il piano rialzato e il quarto, che però non consente di posizionare un tetto), inoltre potremo ora posizionare porte e finestre anche sulle pareti messe in diagonale rispetto alla griglia e costruire anche sulle zone inclinate. Sono disponibili, poi, molte nuove rifiniture, accessori (ringhiere, cancelli…) ed elementi per personalizzare al massimo la casa. Un difetto da segnalare, a mio giudizio abbastanza grave, è la scarsità di oggetti a disposizione per arredare le case. E' evidente che i programmatori hanno intenzione di lanciare in tempi brevi un’espansione per ovviare a questa mancanza, ma ciò costringerà tutti gli appassionati a sborsare altri soldi oltre a quelli necessari per l’acquisto del gioco originale, tuttavia non ho dubbi che ben presto le comunità online metteranno a disposizione tonnellate di nuovi arredi creati dai vari appassionati, come accadde per l’originale. E’ possibile, inoltre, usare un browser interno del gioco che consente di scaricare nuovi oggetti direttamente dal sito ufficiale.
Come già era possibile nel primo “The Sims” grazie all’espansione Hot Date, potremo modificare lotti comunitari, costruendo, ad esempio, centri commerciali, parchi e ristoranti, consentendo, così, di avere una vita “pubblica” ai vari sim.
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